«Ho avuto sempre in mente di scoprire la vocazione politico-istituzionale, limitatamente alla grande età medioevale, di questa vasta campagna senza città che è la Valdinievole, da sempre un confine tra Lucca e Pistoia. Cosicché, a me pare che questa valle sia sempre stata, e oggi più che mai, alla ricerca di un suo completamento urbano, che le manca. Forse è da lontano ed è per questa ragione che essa deriva una certa sua forte intima coesione, che la fa apparire con una precisa identità non solo geografica nei suoi molti insediamenti borghigiani, i quali appunto mi sembrano tutti protesi e convergenti verso la “città”, per essere pienamente se stessi. E ho l’impressione che la Valdinievole questo punto di appoggio urbano non lo abbia più trovato, da quando cessò di essere Lucca, o meglio di essere terre di Lucca».