Il volume analizza le problematiche relative alle difficoltà di comunicazione tra italiani e immigrati. Una conoscenza troppo superficiale comporta infatti stereotipi rigidi e pregiudizi sbagliati, che inficiano la stessa volontà di relazionarsi in altro modo, ed innescano un aumento della diffidenza verso gli stranieri, già segnata dal timore di un aumento della delinquenza e dell’ampliamento del terrorismo. I bambini ed i giovani stranieri subiscono le conseguenze sia degli attriti sociali tra la popolazione locale ed i gruppi di recente arrivo in Italia, sia le conseguenze psicologiche dello sradicamento familiare dalle proprie origini. Al contempo si costruiscono un’identità personale ancorata a due culture e ai diversi sistemi di vista. A queste drammatiche emergenze sociali il volume cerca di dare delle risposte pedagogiche, in vista della costruzione di una nuova possibile
cittadinanza multietnica.