La chiesa di S. Frediano a Settimo

Attestata dal settembre 1178, la chiesa di S. Frediano a Settimo ha subito nel corso dei secoli numerose modifiche che ne hanno alterato l’aspetto originario, tanto che solo nel 1929 sono stati riportati alla luce ampi tratti murari, ancora visibili, della costruzione medievale. Il suo aspetto attuale è riconducibile al 1787, anno in cui l’architetto Giovanni Andreini ristrutturò l’edificio, nel periodo delle grandi trasformazioni istituzionali della Chiesa toscana operate dal granduca Pietro Leopoldo. Le ultime modifiche strutturali, che dettero alla propositura la pianta a croce latina e videro sorgere le due cappelle laterali, il nuovo coro e la cupola, risalgono al 1872 ad opera dell’architetto Lorenzo Nencini. La chiesa conserva interessanti opere d’arte, tra le quali emerge la trecentesca tavola raffigurante la Madonna in trono col Bambino tra Angeli, venerata col titolo di Madonna delle Grazie, attribuita alla cerchia di Turino Vanni.