Nel libro viene presentata una meditata valutazione su un classico nella storia della psichiatria, "Interpretazione della Schizofrenia" di Silvano Arieti, uscito nel 1974 nella seconda edizione americana, interamente rivista e ampliata. L'opera va considerata uno degli studi più completi apparsi nella letteratura scientifica mondiale sui problemi della schizofrenia. A trent'anni dalla pubblicazione mantiene, sia negli Stati Uniti che in Italia - i due mondi cui appartenne il suo autore - la caratteristica di punto di riferimento essenziale per lo studio e il trattamento delle psicosi. Con i contributi di: Pietro Andujar, Robert Cancro, Roberto Cappuccio, Sergio Caruso, Stefano Carrara, Giovanni Umberto Corsini, Stephen J. Cozza, Raffaele Faillace, Clarice J. Kestenbaum, Primo Lorenzi, Enrico Marchi, Ottavio Mariani, Stefano Mistura, Adolfo Pazzagli, Arrigo Rossi, Corrado Rossi, Ann-Louise Silver.