Raggiunta l'Unitą d'Italia, le classi dirigenti s'impegnarono a fondo nella costruzione del nuovo Stato nazionale. Non solo. Esse dovettero anche infondere nelle popolazioni delle varie regioni il sentimento di appartenenza alla nuova Nazione. Bisognava, in sostanza, insegnare agli italiani a sentirsi prima di tutto italiani. Il servizio di leva, la scuola, i diritti elettorali, ma anche il melodramma, la bandiera, le lapidi e i monumenti agli eroi nazionali furono importanti strumenti di nazionalizzazione delle masse.
Il volume ripercorre questo processo, offrendo un itinerario dei principali monumenti pubblici pisani eretti tra Otto e Novecento e illustrando le singole vicende costruttive e storico-artistiche.