L'idea di Resistenza è un sostrato che unisce – che ha unito – forze ideali e politiche diverse in nome della volontà di costruire un paese più libero, più giusto e solidale, più capace di sviluppare opinioni, abitudini e culture ispirate a valori di uguaglianza, di laicità, di "democrazia progressiva".
Che cosa gli insegnanti che oggi entrano nella scuola, e in generale gli insegnanti che entrano ogni giorno in classe, possono essere invitati a dire sulla ricorrenza del 25 aprile o comunque in occasione di ogni anniversario di quanto accaduto in quel decisivo 1945? Siamo convinti che la sola risposta possibile a questo quesito sia il tentativo di 'guardare attraverso' questi sessant'anni di storia: e riteniamo che il tempo trascorso possa essere non un ostacolo ma, anzi, una specie di complesso prisma che aiuta a vedere più chiaro. Per ottenere questo risultato non possiamo limitarci a celebrare: sarebbe un errore grave, sarebbe, oggi, contribuire a cancellare. Solo una storia compiutamente ricostruita può dare conto della dislocazione delle persone, delle nazioni, dei valori che si è prodotta nei decenni trascorsi da allora: nel corso dei quali si è passati dalla guerra mortale tra nazioni alla sottoscrizione di una Costituzione dell'Europa unita.
Il corso è organizzato dalla SSIS Toscana in collaborazione con l’IRRE Toscana.
INFO: http://www.edizioniets.com/anteprime/Resistenza_88-467-1511-X/