Il libro raccoglie i testi di un ciclo di conferenze, organizzate dalla Fondazione Dino Terra, dedicate al rapporto tra scienza e cultura. Tutti i saggi si soffermano su un aspetto specifico di questa relazione e si rivolgono a un ampio pubblico: la chiarezza espositiva č sempre privilegiata rispetto ai tecnicismi.
Pierluigi Barrotta e Brunetto Chiarelli, sia pure da prospettive diverse, si soffermano sui rapporti tra scienza ed etica. Manuela Giovannetti studia la relazione tra scienza e politica attraverso un caso assai attuale: la ricerca sugli organismi geneticamente modificati. Giulio Giorello affronta le intricate connessioni tra tecnica, scienza e teoria delle decisioni. Tiziano Raffaelli si pone l'annosa questione del diverso modo in cui economisti e cultori delle scienze della vita concepiscono la crescita e lo sviluppo. Massimo Stanzione analizza le scienze biologiche dal punto di vista dell'epistemologia evoluzionistica.
Infine, Silvano Tagliagambe si sofferma su come Internet ha cambiato il modo di concepire la conoscenza e il suo apprendimento.