Grammatica descrittiva della lingua russa

Il volume presenta finalmente il quadro teorico complessivo necessario a completare i tre manuali di russo – pubblicati da ETS – che hanno già offerto ottima prova nei corsi di laurea triennale della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Genova. Anche se il materiale dei volumi sinora pubblicati permetteva già allo studente di affrontare le problematiche fondamentali relative alle coniugazioni e alle declinazioni, all’uso specifico dei casi e ai più frequenti schemi sintattici del russo , restava unicamente affidata all'impegno del docente quella visione complessiva delle strutture della lingua che viene invece illustrata in questo libro, il quale, inoltre, contiene anche una descrizione delle caratteristiche fonologiche della più diffusa tra le lingue slave. La Grammatica descrittiva della lingua russa si apre con un'Introduzione tematica e metodologica cui seguono tre parti, ovvero Fonetica e Fonologia, Morfologia e Sintassi, secondo la tradizionale ripartizione. L'Introduzione definisce la collocazione della lingua russa tra le lingue europee, espone la nozione di lingua letteraria, informa sugli alfabeti slavi e su quello russo, presenta cenni di ortografia e di ortoepia. Il capitolo Fonetica e Fonologia illustra l'apparato fonatorio, la produzione dei suoni e i fatti prosodici, offre le nozioni di fonologia necessarie alla comprensione del sistema consonantico e di quello vocalico della lingua russa. La Morfologia descrive le dieci parti del discorso prestando particolare attenzione all'aspetto verbale e ai verbi di moto. La Sintassi affronta la complessa questione dei casi e del periodo. Claudio Macagno, Lilia Skomorochova