Se c'è un nodo teorico e poetico attorno al quale Gadda si arrovella per tutto l'arco della sua lunga carriera, questo è sicuramente quello della trama. Ogni narrazione è per lui, in primo luogo, un sistema di trame, un congegno reticolare che si misura direttamente con la possibilità di riprodurre sulla pagina l'ininterrotto intreccio di relazioni della realtà. Lo scrittore che più è apparso estraneo ai modi del romanzo, si rivela in questo studio quello che più ne ha sondato e praticato le forme basilari. Trama, romanzesco, stile formano così una rete di concetti, qui discussa criticamente, attraverso la quale nel corso degli anni Gadda si interroga sulla relazione tra romanzo ed esperienza, sul funzionamento delle cause narrative, sullo statuto tragico dei racconti moderni. La trama continua è una storia del romanzo gaddiano e insieme un'indagine plurale sulla posizione di Gadda nel panorama del modernismo italiano, in rapporto alla più alta tradizione romanzesca europea.