Stradella compose 8 oratori, 6 conosciuti e 2 andati perduti - 1 in latino composto a Roma all’inizio della sua carriera musicale e 1 in italiano, forse a Genova nell’ultimo periodo della sua vita. Due soprani, contralto, tenore, basso e coro (SSCTB) Due violini e basso continuo L'oratorio fu composto a Genova nella primavera del 1681. Il lavoro venne commissionato da Francesco II D’Este, duca di Modena, ed eseguito per la prima volta nell’aprile del medesimo anno nella città ducale, presso l’oratorio di San Carlo Rotondo. Il testo dell’oratorio fu approntato dal poeta modenese Giovanni Battista Giardini. L’oratorio è diviso in due parti, nella prima viene raccontato il tentativo da parte di due Anziani – Giudici ebrei nell’opera – di sedurre Susanna, moglie di Gioacchino; la donna, rifiutate vigorosamente le profferte dei due uomini, viene accusata di adulterio e imprigionata. Nella seconda parte viene raccontato il processo alla donna, interviene il profeta Daniele che smaschera i Giudici e fa assolvere Susanna. In ognuna delle due parti il Coro commenta i principali momenti drammatici. Stradella composed 8 oratorios, 6 known and 2 that are lost – one in latin composed in Rome at the beginning of his career, and one in Italian, perhaps in Genoa during the last years of his life. Two sopranos, contralto, tenor, bass and chorus (SSCTB) Two violins and basso continuo The oratorio was composed in Genoa in Spring 1681. The work was commissioned by Francesco II D’Este, duke of Modena, and was performed for the first time in April of the same years at the Oratory of San Carlo Rotondo. The text was prepared by the Modenese poet Giovanni Battista Giardini. The oratory is divided in two parts. The first tells of the attempt by two elderly men – Jewish judges in the opera – to seduce Susanna, Gioacchino’s wife; the woman vigorously resists their attempt, but is accused of adultery and arrested. The second part narrates the women’s trial, when the prophet Daniel intervenes, unmasks the judges and Susanna is acquitted of the accusation. In each of the two parts the Chorus comments the main dramatic moments.