Prima ristampa con aggiornamenti. With ENGLISH TEXT Ho molto amato, e amo ancora, il sabbioso Kom Madi. E le scoperte archeologiche che ebbi la fortuna di compiervi. E.B. L’eccezionalità dei temi celebrativi del ciclo delle pitture della cappella dipinta, eseguiti, in età ellenistica, da un anonimo artista che ho chiamato «il pittore di Kom Madi», fanno di questo monumento un unicum pittorico e culturale, nel gusto sincretistico greco-egiziano che ha prodotto, nella vicina Medinet Madi, i quattro Inni di Isidoro, in greco, scolpiti sui pilastri del vestibolo del tempio.