Durante gli anni passati a Roma e a Genova, e forse anche a Venezia e a Torino, si offrirono a Stradella diverse occasioni di scrivere musica per il teatro; compose 5 opere, 11 prologhi, 9 intermezzi e 1 commedia con musica. Tre soprani, due contralti, tenore e basso Due violini e basso continuo Il libretto per l’opera, in 3 atti, è di Flavio Orsini, duca di Bracciano, che commissionò la musica a Stradella quando il compositore era a Genova. L’Opera narra la storia di Floridoro, principe di Cipro, che travestito come Feraspe, un moro, si fa portare come schiavo in catene alla corte di Eurinda, regina di Sicilia. I due paesi sono in guerra e Cipro intende invadere la Sicilia, il travestimento consente al principe di introdursi nell’isola per corteggiare Eurinda, la cui meravigliosa bellezza ha conquistato il suo cuore. Di qui il titolo Moro per amore, gioco di parole che significa ‘Un moro per amore’ o ‘Io moro per amore’, a seconda del contesto. During his years in Rome and Genoa, and perhaps also in Venice and Turin, Stradella had several opportunities to write music for the theatre: he composed 5 operas, 11 prologues, 9 intermezzos and 1 musical comedy. Three sopranos, two contraltos, tenor and bass Two violins and basso continuo The libretto for the opera, in 3 acts, was written by Flavio Orsini, duke of Bracciano, who commissioned Stradella to compose the music when he was in Genoa. The Opera tells the story of Floridoro, prince of Cyprus, who disguised himself as Feraspe, a Moor, and is thus brought as a slave in chains to the court of Eurinda, queen of Sicily. The two counties are at war and Cyprus intends invading Sicily. The disguise gives the prince the possibility of landing in Cyprus and of courting Eurinda, whose extraordinary beauty has won his heart. The pun of the title Moro per amore can be understood as A Moor for love or I die from love.