Questo volume presenta l’edizione critica dei manoscritti di Vitoni ed Ansaldi, attualmente conservati nelle biblioteche di Pistoia, Pescia e Bologna, cui sono stati associati una serie di apparati critici e di indicizzazione finalizzati da un lato all’indagine della metodologia di ricerca di questi due eruditi e dall’altro all’analisi delle opere d’arte del territorio pistoiese, alla loro storia, ai loro spostamenti e al loro stato conservativo. Si ha così uno strumento che, oltre a documentare un intenso momento di dialogo che vide in collaborazione diretta o indiretta vari intellettuali, anche di diversa formazione – quali Bartoli, Crespi, Lanzi, Puccini – permette di aggiungere nuova luce alla storia del ricco patrimonio artistico della città di Pistoia e del suo territorio.