Riportato in luce tra il 1994 e il 1998 nell'area alle spalle del cimitero suburbano, nei terreni in fregio a via San Jacopo, il monumentale tumulo della prima età orientalizzante e la serie di monumenti ad esso correlati realizzati tra la metà del VII secolo a.C. e gli anni attorno al 450 a.C. costituiscono l'unica realtà oggi visibile del passato etrusco di Pisa e una delle più sensazionali scoperte degli ultimi decenni. Il volume offre una prima presentazione del complesso, illustrandone gli aspetti storico-archeologici e quelli relativi ai rituali che attorno al monumento furono realizzati, inquadrandoli nel contesto della più antica vicenda di Pisa e, più in generale, dell'Etruria e dell'Italia preromana.