Poeta e filosofo, medico e drammaturgo, Friedrich Schiller è una delle personalità più complesse del pensiero moderno. La molteplicità di prospettive che caratterizza la sua produzione lo rende un autore di grande fascino ma anche di forte problematicità. Rispettare tali chiaroscuri, scoprendone allo stesso tempo la coerenza teorica, è lo scopo di questo volume. La novità consiste nel tentativo di fornire una stringente interpretazione del percorso filosofico del giovane Schiller, che riesca a metterne in luce i plessi concettuali centrali, ereditati dal più schietto illuminismo ma, al tempo stesso, ponti teorici essenziali per la "svolta kantiana" dell'autore. In questa prospettiva Schiller si rivela un raro caso di comprensione del carattere "radicalmente illuministico" del progetto trascendentale kantiano. Laura Anna Macor (Bassano del Grappa, 1980) ha studiato Filosofia all'Università di Pisa e alla Scuola Normale Superiore, laureandosi con una tesi sulla riflessione politica di Friedrich Hölderlin. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università di Padova con una dissertazione sul momento antropologico del pensiero tedesco di fine Settecento. E' autrice del volume "Friedrich Hölderlin. Tra illuminismo e rivoluzione" (ETS, Pisa 2006) e di diversi saggi sulla filosofia tedesca del XVIII secolo. Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia dell'Università di Padova.