Il libro esplora la multimodalitą del linguaggio attraverso un'analisi comparata delle forme e delle funzioni del gesto nelle lingue vocali e nelle lingue dei segni. Diversi tipi di indici gestuali nell'espressione linguistica veicolano dimensioni del significato che spesso sono assenti nel parlato o nel flusso segnico. Il gesto diventa quindi un banco di prova per comprendere i confini tra linguistico e non linguistico, e per capire come questi due aspetti non si contrappongono ma si equilibrano in modo diverso nelle due lingue anche in relazione alla situazione sociolinguistica. Una ricerca che, utilizzando gli studi sulle interconnessioni neurologiche tra gesti, linguaggio e azione, la teoria dei neuroni specchio e le varie teorie sullo sviluppo del linguaggio nei bambini sordi e udenti, rivela nuove prospettive sul linguaggio umano.
Sabina Fontana ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia del Linguaggio e della Mente dell'Universitą degli Studi di Palermo. Lavora presso l'Ente Nazionale Sordi, svolge attivitą didattica e di ricerca presso il Dipartimento di Filologia Moderna della Facoltą di Lingue e Letterature Straniere dell'Universitą di Catania e collabora con l'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR.