Sezione: studi - filosofia del diritto
"Se si vuole sapere che cosa sono le regole tecniche, si legga questo libro". Quest'enunciato esprime una regola tecnica, ovvero una regola che prescrive un comportamento in quanto mezzo per conseguire un determinato fine, secondo lo schema: se si vuole Y, si deve X. Il concetto di regola tecnica, apparentemente banale, è al centro di dispute filosofiche in gran parte insolute, come ad esempio: le regole tecniche sono davvero regole o non sono piuttosto asserti di fatto mascherati? Il dovere che da esse scaturisce è omologabile a quello di tutte le altre regole? E certe regole in apparenza non tecniche, come quelle giuridiche, non sono piuttosto regole tecniche e quindi non-veramente-regole? Discutendo di questi ed altri problemi, l'autore giunge a concludere che le regole tecniche sono normative a tutti gli effetti, ancorché dotate di uno speciale carattere di refutabilità: esse infatti giustificano le scelte pratiche se e in quanto sia confermato che i comportamenti-mezzo prescritti sono efficaci in vista del conseguimento dei fini perseguiti dagli agenti. Ciò induce a ritenere che le scelte basate su regole tecniche siano più trasparentemente razionali di quelle basate su regole categoriche, nella misura in cui sono aperte a una critica fondata su ragioni intersoggettivamente valide perché basate sull'esperienza, sia quella individuale sia quella che si è sedimentata nella scienza.
Gianmarco Gometz (Cagliari, 1972) è ricercatore presso l’Università di Cagliari. Ha già pubblicato La certezza giuridica come prevedibilità, Giappichelli, Torino 2005.