Vengono qui proposti, in nuova traduzione italiana (con originale a fronte), e dettagliatamente commentati i paragrafi che Hegel dedicò all'arte nell'Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio (1830), vera summa della sua filosofia. Queste poche, ma densissime pagine permettono un'efficace visione d'insieme sull'estetica di Hegel, tanto più utile perché è l'unica totalmente affidabile (trattandosi, nei casi di altri testi, di trascrizioni o rielaborazioni, da parte di allievi, delle lezioni di Hegel e non di testi scritti e pubblicati da Hegel medesimo).