Castagneto Carducci è una nota località turistica della costa dell'alta Maremma toscana, apprezzata per la qualità del suo paesaggio rurale. Il territorio è caratterizzato dalla produzione di vini di altissima qualità e da una importante attività agrituristica, in cui borghi e castelli di origine medievale, assieme a dimore rurali ottocentesche, si contrappongono a insediamenti turistici e residenziali. La storia del paesaggio presenta caratteristiche peculiari rispetto ad altre parti della Toscana. Sviluppi relativamente recenti hanno infatti creato quella che possiamo definire la sua odierna identità culturale. I castagneti ed i pascoli di origine longobarda hanno lasciato spazio prima agli oliveti, e poi alla recente viticoltura specializzata, con l'abbandono della collina seguito alla bonifica della pianura, con il persistere di una grande proprietaria terriera che controlla la maggior parte del territorio. La pineta litoranea, assieme ai cipressi di Bolgheri, realizzati entrambi nell'800, sono simboli di un paesaggio interamente costruito dall'uomo che incorpora al suo interno gli elementi naturali. Un turismo con presenze stagionali elevatissime ed una viticoltura intensiva in continua espansione sono i settori trainanti dell'economia, ai quali si accompagna una crescente urbanizzazione. Castagneto è una delle espressioni del nostro modello di sviluppo, che vede interi settori dell'economia sfruttare la qualità del paesaggio come valore aggiunto, compromettendo la conservazione di questa risorsa per l'assenza di una progettazione adeguata. Una soluzione è possibile soprattutto a scala locale, ma la posta in gioco travalica tale ristretto ambito. Il libro analizza le trasformazioni del paesaggio negli ultimi due secoli utilizzando le più moderne indagini applicate in ambito internazionale.
Mauro Agnoletti insegna storia dell'ambiente e pianificazione territoriale presso la Facoltà di Agraria dell'Università di Firenze. È coordinatore del gruppo di lavoro sul paesaggio istituito presso il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, nell'ambito del Piano Strategico Nazionale di Sviluppo Rurale. È esperto del Consiglio d'Europa per l'implementazione della Convenzione Europea del Paesaggio al territorio rurale. Esperto della Conferenza Ministeriale per la Protezione delle Foreste in Europa (MCPFE) per l'implementazione degli aspetti sociali e culturali nelle politiche forestali europee. È vice presidente della Società Europea di Storia Ambientale (ESEH) e coordinatore del gruppo di ricerca sulla storia forestale dell'Unione Internazionale degli Istituti di Ricerca Forestale (IUFRO). Ha svolto numerosi studi nell'ambito della pianificazione territoriale e progettato il Parco del Paesaggio Rurale di Moscheta (Firenzuola, FI) vincitore del premio Città Ideale 2008. Ha pubblicato numerosi libri ed articoli sul paesaggio rurale e sulla storia dell'ambiente. È il coordinatore di un progetto per il monitoraggio delle trasformazioni del paesaggio in Toscana e del progetto per la costruzione del Catalogo Nazionale dei Paesaggi Rurali per il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Sito web: www.forestlandscape.unifi.it