Il volume propone un tentativo di risposta ad una duplice esigenza: di "dire l'altro(-a)" – rimandando così a rinnovate grammatiche dell'alterità – e di "agire con l'altro" – rimandando a corrispondenti pragmatiche dell'alterità. Si tratta di versanti di riflessione che riaprono il problema (teoretico) dell'identificazione e dicibilità dell'altro al di sopra di ogni essenzialismo e che, al tempo stesso, implicano il problema (politico) dell'agire con (ma anche a nome del-)l’altro, con il quale dobbiamo dividere i medesimi spazi del nostro vivere quotidiano e possiamo auspicabilmente condividere i progetti finalizzati ad organizzarli, nel presente e al di là di esso.
Allo scopo di avviare ulteriori approfondimenti, il volume è corredato da un'ampia bibliografia ragionata sui temi dell'alterità, del multiculturalismo e della filosofia interculturale.
Con scritti di: Laura Bazzicalupo, Giuseppe Cacciatore, Francesco Camera, Anna Czajka, Barbara Henry, Luca Illetterati, Sara Mollicchi, Alberto Pirni, Vincenzo Sorrentino, Franz Martin Wimmer.