Se il moleskine – per chi lo usa a guisa di comes itineris e di essenziale strumento di lavoro – è in definitiva un provvido accumulatore d'idee ed un'utile risorsa per conservare a futura memoria spunti e documenti di proprie osservazioni estemporanee, così anche questo libro vorrebbe essere il resoconto di un'abbastanza lunga stagione di riflessioni ed incontri ripetutamente compiuti con il tema dell'istituzione politica e dell'ideologia giuridica; al tempo stesso, però, esso aspirerebbe anche ad esporre alla conoscenza ed alla critica del pubblico scientifico i saggi che vi si contengono, finora rimasti dispersi in sedi non sempre facilmente reperibili o, comunque, estranee ai normali circuiti della letteratura storico-giuridica.