Pubblica amministrazione e benessere organizzativo: un'esperienza di ricerca

Il concetto di salute modificandosi nel tempo ha acquisito un'accezione ampia e complessiva di benessere, portando nelle organizzazioni del lavoro ad una diversa attenzione nei confronti dell'individuo e delle sue esigenze. L'assenza di benessere, come dimostrano numerosi studi ed approcci, può condurre, specialmente in alcuni contesti e per certe attività professionali, a situazioni di stress e di burnout che a loro volta inficiano le prestazioni ed influenzano lo stesso clima organizzativo, di particolare importanza per la motivazione e il raggiungimento di obiettivi e finalità delle stesse organizzazioni. Questa diversa concezione ha investito anche la Pubblica Amministrazione favorendo un profondo processo di cambiamento e rinnovamento anche in seguito alla Direttiva del Ministro della Funzione Pubblica del 24 marzo 2004. Utilizzando la metodologia approntata dall'Osservatorio Italiano sulla Salute Organizzativa (OISOrg), con questa ricerca-intervento si è inteso esplorare e misurare lo stato di salute organizzativa dell'Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Firenze, con il desiderio di contribuire alla conoscenza e alla valorizzazione del capitale sociale e di evidenziare come le amministrazioni e le organizzazioni abbiano delle responsabilità nel favorire o frenare condizioni di benessere.


Anna Amendolea è Direttrice, per il Dipartimento per la Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia, dell'Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni per il Distretto di Corte d'Appello della Toscana, con sede a Firenze. Da tempo collabora con la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Firenze dove insegna Sociologia giuridica e della devianza. È cultrice della materia in Sociologia della famiglia presso l'Università di Pisa. Da anni si interessa di adolescenza e devianza minorile, politiche sociali e di metodologia della ricerca sociale partecipando e contribuendo a numerosi simposi a carattere anche internazionale. Con queste edizioni ha pubblicato Problemi di disagio e di violenza giovanile. La devianza minorile a Livorno e in provincia (2003). Le sue recenti pubblicazioni: L'Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni e la giustizia riparativa (2007); Politiche sociali e prevenzione della devianza minorile. Percorsi per quale legalità? (2007).