Riprendendo l'evento spirituale del 'sentire' che attraversa la coscienza europea, questo libro esplora natura e forma dell'affettivo, nel tentativo di farlo emergere dal silenzio opaco dell''interno', del 'singolare' e restituirlo all'effabilitą, alla relazione, al discorso.
L'affettivo, sottratto a quel 'soltanto mio' - da Hegel determinato come malattia - viene restituito, attraverso il riconoscimento della sua natura mediale, all'ordine del civile, del partecipabile, della Res-Publica.
Il libro č articolato in quattro esercizi: «Sempre che l'uomo pensa, ei desidera», «Tra sublimazione e risentimento: il posto delle potenze psichiche», «L'ultimo sprazzo di memoria», «La manutenzione degli affetti»; e due sigilli: «Un fatto di mani», «Dalla comunitą alla comunanza?».
Felice Ciro Papparo insegna Filosofia morale nell'Universitą di Napoli «Federico II». Tra le sue pubblicazioni: Umbratile dimora. Verso un'etica della rappresentazione, con una presentazione di S. Finzi, Moretti & Vitali, Bergamo 2002; Per pił farvi amici. Di alcuni motivi in Georges Bataille, prefazione di B. Moroncini, 2005 Quodlibet; Soggetti al mondo. Cinque studi filosofici, presentazione di G. Alfano, 2005 Filema Napoli.