Ogni apprendimento comporta un circolo di auto-eso-referenza, di uscita e di ritorno, di attraversamento di cornici. Si apprende in quanto ci si può staccare dal mondo nel quale ci si trova, pur continuando a farvi riferimento. Interpretando i processi della formazione e dell'apprendimento come attraversamenti di mondi alla luce di concetti e metafore della complessità, questo libro intraprende il cammino verso una epistemologia dell'intermedio, che aiuti a studiare, nei suoi presupposti e nelle sue implicazioni per la formazione, la capacità dell'embodied mind umana di vedere connessioni ed anelli intermedi, modificando il proprio punto di vista e ridisegnando le proprie possibilità a partire dai vincoli della propria storia.
Luca Mori svolge attività di ricerca presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Pisa, dove ha conseguito il dottorato in Discipline Filosofiche. Collabora da anni all'ideazione e alla conduzione di progetti formativi rivolti a bambini e adulti, in particolare con il Laboratorio filosofico sulla complessità Ichnos (Comune di Rosignano M.mo/Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Pisa). Tra le pubblicazioni: Il consenso, ETS, Pisa 2009.