La pubblicazione degli ultimi corsi pronunciati da Michel Foucault al Collège de France nei primi anni ottanta (L'herméneutique du sujet, Le gouvernement de soi et des autres, Le courage de la vérité) getta nuova luce sull'intero percorso teorico di uno dei maggiori interpreti della filosofia del Novecento, permettendo di comprenderne meglio il senso complessivo. Ad accomunare gli autori degli studi raccolti in questo volume è la convinzione che l'interesse di Foucault per il rapporto che la trattazione greca ed ellenistica della parrhesìa istituisce tra soggetto, verità e potere sia sorto dalla sua critica della modernità degli anni settanta. Dopo aver individuato nel governo delle condotte il tratto caratterizzante del potere del presente, nelle sue ultime ricerche il filosofo francese indaga la possibilità di opporvi resistenza a partire dal rapporto del sé con sé, e scopre che essa appartiene alla condizione umana almeno fin dagli albori della civiltà occidentale: nelle pratiche di vita di Socrate e di Diogene come nell'Aufklärung di Kant, nel dandysmo di Baudelaire e nella filosofia dell'oltreuomo di Nietzsche. L'ontologia dell'attualità dello stesso Foucault, ultima erede di una lunga tradizione, si rivela pertanto essere un'ontologia del soggetto che riconosce il carattere fondativo dell'etica rispetto alla politica.
Lorenzo Bernini, ricercatore di Filosofia politica presso l'Università degli Studi di Verona, è autore, tra l'altro, di: Le pecore e il pastore. Critica, politica, etica nel pensiero di Michel Foucault (Napoli 2008), Maschio e femmina Dio li creò!? Il sabotaggio transmodernista del binarismo sessuale (Milano 2010), La sovranità scomposta. Sull'attualità del Leviatano (Milano 2010, con Mauro Farnesi Camellone e Nicola Marcucci). Con Olivia Guaraldo ha curato Differenza e relazione. L'ontologia dell'umano nel pensiero di Judith Butler e Adriana Cavarero (Verona 2009).