Le tematiche della legge, della giustizia, i segni e i confini, lo straniero, l’altro, si travestono alle volte da spettri tenaci, fantasmi che ci fanno visita una volta sě e l’altra pure, che non si rassegnano ad andarsene definitivamente. E che, in certe occasioni, spaventano. O hanno la capacitŕ di inquietare nuovamente, di alterare le buone coscienze. O di mettere in crisi, letteralmente "alla sbarra", i programmi che lottano per disciplinarli e arginarli. Tali programmi, per ragioni di falsa comoditŕ del singolo, possono rifugiarsi in un nome: democrazia. E di democrazia si discute ininterrottamente in questo libro. Di essa e dei suoi difetti, di essa… e dei nostri eccessi.
Patxi Lanceros (Bilbao, 1962) č professore di Filosofia politica e Antropologia. Ha collaborato in numerose pubblicazioni e ricerche di varia natura, i cui risultati sono usciti in riviste scientifiche e volumi collettanei. Tra i suoi libri possiamo citare: Avatares del hombre. El pensamiento de Michel Foucault, La herida trágica, El destino de los dioses, Verdades frágiles, mentiras útiles, La modernidad cansada y otras fatigas e Política mente. De la revolución a la globalización.