Per il teatro inglese, il periodo compreso tra gli inizi del "lungo XIX secolo" e lo spartiacque epocale della seconda guerra mondiale è un momento di grande fermento e vitalità, caratterizzato da molti fenomeni, tendenze e peculiarità che tuttora interessano la scena contemporanea. Di questo quadro storico vengono qui privilegiate le linee di sviluppo paradigmatiche con le loro intersezioni e, talvolta, collisioni. Oltre a ricostruire in modo sintetico la fisionomia dell'epoca, vengono messi a fuoco i nuclei problematici più rappresentativi, nell'ottica anche di offrire al lettore alcuni strumenti per orientarsi in modo autonomo all'interno di un panorama estremamente vasto e variegato. Mariacristina Cavecchi è ricercatore presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell'Università degli Studi di Milano, dove insegna Storia del Teatro Inglese. È autrice della monografia Shakespeare mostro contemporaneo. 'Macbeth' nelle riscritture di Marowitz, Stoppard e Brenton (1998) e di numerosi saggi sulla drammaturgia britannica contemporanea, di cui privilegia l'aspetto dei rapporti con le arti figurative. Ha co-curato i volumi EuroShakespeares. Exploring Cultural Practice in an International Context (2002; con M. Tempera), Shakespeare & Scespir (2005; con P. Caponi), Tra le lingue, tra i linguaggi. Cent'anni di Samuel Beckett (2007; con C. Patey) e Caryl Churchill. Un teatro necessario (2012; con M. Rose). Insieme a Sara Soncini ha inoltre curato Shakespeare Graffiti: Il Cigno di Avon nella cultura di massa (2000). Sara Soncini è ricercatore di Letteratura Inglese all'Università di Pisa. È autrice di una monografia sulle riscritture della commedia della Restaurazione e di diversi saggi sulla drammaturgia britannica e irlandese, con particolare riferimento al periodo contemporaneo. Con ETS ha pubblicato la raccolta Conflict Zones: Actions Languages Mediations (2004; con C. Dente); ha inoltre curato Shakespeare Graffiti: Il Cigno di Avon nella cultura di massa (CUEM, 2000; con M. Cavecchi); Myths of Europe (Rodopi, 2007; con R. Littlejohns); Crossing Time and Space: Shakespeare Translations in Present-Day Europe (Plus, 2008; con C. Dente); e Shakespeare and Conflict: A European Perspective (Palgrave Macmillan, in corso di stampa; con C. Dente).