Il volume colloca il momento centrale della riflessione nella disciplina civilistica della prescrizione dei diritti, alla luce della pregressa trattazione sistematica dell'argomento, operata dalla dottrina, e delle recenti applicazioni della prassi giudiziaria.
L'autrice si propone di offrire taluni spunti di discussione in considerazione delle finalità della fattispecie in esame, collocata dal legislatore nell'ambito della tutela dei diritti, e delle criticità rilevate nel momento della sua applicazione.
S'intende soprattutto evidenziare il frequente contrasto tra la tradizionale finalità della prescrizione, volta ad assicurare la certezza del diritto, e le limitazioni nella tutela dei diritti che spesso l'applicazione della disciplina della prescrizione comporta.
Le divergenze riscontrate appaiono di difficile composizione, in particolare nel momento in cui a essere coinvolti sono i diritti fondamentali dell'individuo, la cui tutela è oggi assicurata anche dalle Corti sovranazionali, rispetto al cui operato si delinea un rapido inquadramento in vista della recente giurisprudenza costituzionale.
Caterina Murgo è nata a Manfredonia (FG) nel 1972.
È stata allieva di primo livello della classe di Scienze Sociali, settore di Giurisprudenza, presso la Scuola Superiore S. Anna di Pisa. Alla scuola S. Anna ha frequentato il corso post laurea di Perfezionamento, di durata triennale, conseguendone il titolo.
Dal 2005 è ricercatrice presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Pisa, dove ha ricoperto e ricopre attualmente incarichi per l'insegnamento di Diritto privato.
La materia oggetto della sua ricerca è costituita in prevalenza da tematiche di diritto della famiglia, dall'adozione dei minori all'affidamento condiviso, alla famiglia di fatto; si è occupata di taluni profili in sede di tutela della riservatezza e di responsabilità civile.