Può esistere una verità priva di potere di influenza su stati di cose e persone? O un potere che non coltivi l'ambizione della vicinanza ad un contenuto di verità? Sono queste alcune delle domande che percorrono il volume, impegnato innanzitutto a disegnare il terreno della relazione tra gli universi concettuali di due delle più antiche parole della filosofia occidentale.
Il volume, corredato da un'ampia bibliografia sui concetti richiamati dal titolo, contiene saggi di Luigi Alfieri, Anna Loretoni, Michele Nicoletti, Salvatore Natoli e contributi di Samanta Airoldi, Monia Andreani, Federico Bonzi, Gianvito Brindisi, Federica Castelli, Davide D'Alessandro, Alessandro Esposito, Miryam Giargia, Alfonso di Prospero, Valerio Nitrato Izzo, Giacomo Pezzano, Francesco Pigozzo, Alberto Pirni, David Ragazzoni, Riccardo Roni.