Questo volume offre un profilo inedito di María Zambrano in qualità di lettrice appassionata e fedele di Nietzsche, e di Friedrich Nietzsche letto, commentato, discusso da Zambrano. Si tratta del primo studio esaustivo degli scritti - editi e inediti - che Zambrano dedica al filosofo dello Zarathustra. Il motivo conduttore dell'aurora - metafora condivisa dai due autori e che dà il titolo a due rispettive opere - permette di illuminare gli intrecci tra i rispettivi percorsi filosofici, e di mostrarne tanto le affinità e le coincidenze come le discrepanze e le incompatibilità. Sullo sfondo, si delinea il contesto storico e filosofico da cui la lettura zambraniana prende le mosse, e sul quale si staglia nella sua irriducibile originalità e inattualità. Un Nietzsche inedito, antieroico, tragico e "aurorale", emerge da questa lettura, in cui gli elementi teorici si intrecciano indissolubilmente con quelli biografici ed esistenziali. Più che una serie di studi critici, gli scritti di Zambrano su Nietzsche sono i capitoli di un dialogo ininterrotto, di una "amicizia stellare", anche se non priva di dissidi, tra due "menti sorelle". ELENA LAURENZI collabora con la cattedra di Storia delle dottrine politiche dell'Università del Salento e con il Gruppo di ricerca "Filosofia i gènere" dell'Università di Barcellona. Studiosa delle pensatrici del secolo XX, ha pubblicato saggi su María Zambrano, Simone Weil, Elsa Morante, Christa Wolf. Di María Zambrano ha tradotto all'italiano e curato diverse opere tra cui Dell'aurora (Genova 2000), Le parole del ritorno (Troina 2003), l'edizione critica dell'inedito Dante specchio umano (Troina 2007), e i saggi compresi nel volume All'ombra del dio sconosciuto (Milano 1995) e nel numero monografico di aut aut "María Zambrano. Una pensatrice in esilio" (Milano 1997). Attualmente collabora all'edizione critica dell'opera completa di María Zambrano in corso di pubblicazione presso l'editore Galaxia Gutemberg di Madrid.