Questo volume rappresenta la sintesi, ragionata e approfondita a livello concettuale ed epistemologico, del lavoro formativo prodotto nell’Ateneo di Firenze, durante una intensa e prolungata esperienza di didattica universitaria partecipata. Con l’obiettivo politico, culturale e perfino etico, di far crescere forti e adeguati elementi di conoscenza e consapevolezza in una nuova generazione di giovani lavoratrici intellettuali (insegnanti, formatrici, educatrici professionali), che nella scuola e nel sistema di welfare devono essere rimotivate a combattere contro il disagio o la rassegnazione, ma anche attrezzate con strumenti meno scontati, più acuti e complessi, ad analizzare la condizione femminile nel nostro tempo, e la realtà, locale e globale, spesso semplificata e opacizzata, che la determina e la manipola.
Giovanna Ceccatelli insegna Sociologia dei processi culturali nell’Università di Firenze in corsi sulla cooperazione internazionale, i diritti umani, la pace e la mediazione dei conflitti. L’interesse per le discriminazioni di genere, età e cultura, fra diversità e disuguaglianza, ha più volte indirizzato la sua riflessione e le sue ricerche sui luoghi concreti del vivere sociale, come appare dai contenuti dei numerosi lavori pubblicati.
Alfredo Panerai da anni è impegnato nella ricerca e nell’implementazione di metodi partecipativi e maieutici in educazione, con un particolare attenzione al paradigma teorico e pratico della nonviolenza; attualmente è assegnista di ricerca presso l’Università di Firenze.
Stefania Tirini è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell’Università di Firenze. Nel 2011 ha conseguito il PhD in Qualità della Formazione e da anni studia i movimenti femminili con particolare sensibilità verso la categoria di genere quale concetto analitico e critico nella ricerca sociale.