Cosa significa per la scienza prevedere un evento calamitoso? Quali sono gli strumenti di cui dispone il sistema di protezione civile per prevenire i rischi? Come si giudica la colpa? Chi garantisce il diritto all'informazione? Esiste in caso di danni una responsabilità imputabile al cittadino?
Queste sono alcune delle domande intorno alle quali si è sviluppata la discussione di scienziati, tecnici, amministratori, professori, magistrati, esperti di informazione e comunicazione, in una giornata di studio che ha voluto essere innanzitutto un'occasione di scambio di saperi e di linguaggi e un momento di incontro tra diversi mestieri. La prima significativa tappa di un percorso, sicuramente lungo, articolato e di esito incerto, piuttosto che la ricerca effimera di risposte immediate, rassicuranti quanto probabilmente fuorvianti.