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Home Le Collane Storia e Politica (15) 9788846738202
Libro cartaceo
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La nobiltà civica senese nel Settecento delle riforme

Autore/i: Cinzia Rossi

Collana: Storia e Politica (15)

Pagine: 162
Formato: cm.17x24
Anno: 2013
ISBN: 9788846738202

Stato: Disponibile
  • Descrizione

Il volume si colloca nell’ambito di ricerche, per la maggior parte condotte su fonti archivistiche, volte a ricostruire i lineamenti storico-istituzionali dei ceti dirigenti toscani nell’età moderna.
L’indagine prende le mosse dal concetto di nobiltà civica e da un rapido esame di alcune dottrine giuridiche che ne costituiscono il supporto (Bartolo da Sassoferrato, Bartolomeo Cipolla, Pompeo Neri), per poi affrontarne genesi e sviluppi in un ambiente particolarmente significativo, quello della città di Siena, dove il filologo ed erudito Celso Cittadini ebbe a tratteggiare la figura, destinata a un grande successo, della «nobiltà condizionata». Viene illustrato il nesso tra la «cittadinanza di reggimento», di remota estrazione medioevale, e l’emergere della nuova coscienza nobiliare. I privilegi del ceto aristocratico, animato da nostalgici sentimenti «repubblicani», trovarono dapprima una pacifica, e anche proficua, collocazione nell’ambito degli istituti di governo propri dell’età medicea. Gli equilibri cominciarono però a incrinarsi col regime, tendenzialmente «illuminato», della Reggenza lorenese, alla quale si ascrivono, fra l’altro, due importanti indagini dell’anno 1743, la prima relativa alle «maisons nobles» e ai singoli individui che le componevano, la seconda ai «magistrats», alla loro «jurisdiction» e ai loro «ministres». Ne scaturisce un quadro di grande vivacità e interesse. I due documenti, tratti dal fondo Consiglio di Reggenza dell’Archivio di Stato di Firenze, sono integralmente riprodotti in appendice.


Cinzia Rossi insegna Storia delle istituzioni politiche nel Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa. È autrice di saggi, di relazioni congressuali e di cinque volumi monografici, il più recente dei quali, dal titolo Nobili, Patrizi e Cavalieri. Contributi alla storia dei ceti dirigenti toscani nel Settecento, è apparso nell’anno 2011 in questa stessa collana. I suoi interessi scientifici vertono principalmente sulla configurazione dei ceti dirigenti nell’età moderna, sull’esperienza delle «città nobili», sull’Ordine dei cavalieri di Santo Stefano, sulla storia delle istituzioni universitarie, sull’opera di alcuni protagonisti, più o meno noti, delle vicende dei secoli XVI-XIX, quali Giovanni Toso, Giovanni Antonio Pecci, Pio dal Borgo, Pompeo Neri, Giulio Rucellai, Lorenzo Cantini.