Questo libro si occupa di fiction da un punto di vista filosofico. In particolare si occupa di una fiction come CSI: Crime Scene Investigation. Parla dei modi in cui la nostra vita e, soprattutto, l’esperienza della morte sono messi in scena in questa serie famosa. Vita e morte, qui, diventano occasione d’intrattenimento. Lo sono in forme particolari, che la filosofia ci aiuta a capire. La fiction ci riguarda proprio quando noi la guardiamo.
Indice
Prologo – Per una filosofia seriale, p. 5
Episodio 1 – Il serial e la trascendenza, p. 15
Episodio 2 – L’essere-per-la-morte: Heidegger dentro CSI, p. 19
Episodio 3 – Una fenomenologia dell’incisione a Y, p. 25
Episodio 4 – Grissom tra Hegel e Derrida, p. 31
Episodio 5 – La bara e il Panopticon, p. 37
Episodio 6 – La webcam di Dio, p. 41
Epilogo – La filosofia, la fiction e la trasfigurazione della morte, p. 45
Adriano Fabris insegna Filosofia morale all’Università di Pisa. Ha scritto anche di etica della comunicazione. Presso le Edizioni ETS dirige la rivista «Teoria», ha pubblicato il volume Senso e indifferenza (2007) e ha curato il libro Guida alle etiche della comunicazione (2011).
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