Il volume raccoglie le esperienze di un Progetto di Ricerca di Ateneo, realizzato presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Genova, che ha messo a confronto differenti prospettive scientifiche con l’impegno comune di tessere relazioni per implementare il quadro teorico, di metodo e di valore della ricerca in educazione.
L’opera si presenta interdisciplinare e ricca di spunti, linguaggi e approcci che non cedono alla tentazione di primeggiare ma si pongono in ascolto, diventando nodi di una rete e parole di una storia.
Nella prima parte si ricostruiscono e mettono a sistema esercizi di pensiero e di azione propri della pedagogia e della didattica mentre nella seconda parte, senza perdere il tessuto di complessità che guida la struttura del volume, si presentano studi di ambito storico-letterario.
All’inizio è stupore ed è stupore alla fine. Se io contemplo con stupore del muschio, un cristallo, un fiore, uno scarabeo dorato, un cielo nuvoloso, un mare nei calmi, giganteschi, respiri delle sue risacche, ogniqualvolta con gli occhi o con un altro senso ho esperienza di una parte della natura, ne sono attratto e affascinato e, per un istante, mi apro alla sua esistenza e alla sua rivelazione.
Hesse
Voi, studenti sani e robusti delle piccole città di provincia, voi che dovete far solo un passo per trovarvi in mezzo alla terra sconfinata, sotto la meravigliosa cupola azzurra che ha nome cielo, voi che avete l’abitudine alle grandi lontananze, e potete correre facilmente coi vostri occhi tutto un vasto orizzonte, voi che non vivete inchiodati fra case dagli innumerevoli piani, voi non potete neppure immaginare che cosa significhi per un ragazzo di città un pezzo di terra libera, vergine, senza costruzioni.
Molnar
Se si teneva a mente che era tutto scaturito dalle mani e dall’anima di quell’uomo, senza mezzi tecnici, si comprendeva come gli uomini potrebbero essere altrettanto efficaci di Dio in altri campi oltre alla distruzione.
Giono