Il Ticino, l’antifascismo e la filosofia

Il lavoro qui presentato intende fornire una ricostruzione dell’attività politica e culturale di Tommaso Gallarati Scotti e Stefano Jacini con particolare riferimento al loro soggiorno in Svizzera, nei mesi successivi al termine della Seconda Guerra Mondiale, in seguito ai problemi sorti in patria per la loro partecipazione attiva all’antifascismo.
Vengono presentate le attività, in particolare quelle giornalistiche e diplomatiche, svolte durante l’esilio, ma viene svolta anche una ricostruzione delle basi filosofiche del loro pensiero con particolare attenzione al concetto di “liberalismo”.
Una parte del testo è dedicata, infine, ad un’altra figura molto importante di quegli anni, sia per la sua attività politica che per la sua vicinanza a Gallarati Scotti e Jacini: Alessando Casati.

Daria Trafeli è nata a Portoferraio nel 1984 e nel 2008 si è laureata in Filosofia all’Università di Pisa. Nel corso dei suoi studi si è occupata dello studio della corrente filosofica dello Spiritualismo, sia attraverso la figura di Rosmini, che attraverso quelle, più recenti, di Carlini, Guzzo e Sciacca.
Ha collaborato con l’Istituto di Filosofia Applicata della Facoltà di Teologia di Lugano, esperienza dalla quale è scaturito il presente testo. Attualmente segue un progetto di ricerca per il CUC, occupandosi della figura di Rosmini sia da un punto di vista filosofico che pedagogico.