I diversi contributi di questo libro si sono addensati e uniformandosi hanno preso corpo intorno a quelli già portati, con spirito di vecchia amicizia nel fraterno ricordo di Anzilotti, alla Tavola Rotonda voluta e
organizzata da Gloria Italiano, moglie del professore, e dalle figlie, Maria Cristina, Julie Ann e Maria Teresa, tenutasi a Pescia il 31 marzo 2007, nel venticinquesimo anniversario della morte. Con lo stesso intento, e nello stesso spirito, d’accordo con la famiglia, si è voluto allargare il numero degli amici, ricercando anche vecchie testimonianze che guardano più all’uomo Anzilotti che non al docente universitario, al politico, al sindaco e al deputato democristiano. Ci sono anche questi aspetti, ma come sfondo di una figura che si vuole ricordare nei suoi tratti umani. Oltre che nel ricordo, Anzilotti è poi qui presente anche in alcuni suoi scritti, appositamente scelti, ed è presente anche addirittura in qualche specifica testimonianza ‘pinocchiesca’, tanto per ricordare al lettore una delle sue iniziative più caratteristiche.