[…] mamma ed io andiamo regolarmente, ogni domenica, alla messa nella chiesa di San Francesco e spesso passeggiamo e ci raccogliamo nel chiostro[…]
Petite Adèle a Laure de la Morinière, Pisa 15 maggio 1838
Il Grand Tour ha portato in Toscana tanti Francesi, artisti o non, che, attraverso le loro testimonianze sia scritte, e spesso tanto dettagliate, che disegnate, ci ha permesso fin dall’inizio di costruirne un’immagine molto positiva. Le vedute molto raffinate di Adèle ci fanno scoprire una città ed i suoi dintorni affascinanti, dove si può immaginare un mondo pisano ed una città vivace. L’architettura ed i paesaggi rappresentati danno un’idea precisa di quello che poteva interessare i francesi dell’epoca, con un romanticismo ed un realismo che colpiscono. Le lettere alla famiglia ne sono una documentazione.