L’estro mi spinge a narrare di forme mutate in corpi nuovi: ciò che diceva Ovidio, nelle Metamorfosi, rappresenta lo slogan perfetto per capire il mondo in cui stiamo vivendo. Gli inediti intrecci tra naturale e artificiale, le teorie dell’homo cyborg, la progressiva medicalizzazione della società, il ruolo del corpo nella realtà del virtuale e l’incidenza del “post-umano” nell’attuale spazio pubblico rendono sempre più complicato stabilire una volta per tutte cosa sia la natura umana.
Il presente volume propone un quadro esaustivo dei modi in cui oggi pensiamo la natura umana, introducendosi nell’universo del post-umano e cercando di analizzare le conseguenze epistemologiche, etiche e politiche del problematico rapporto vigente tra natura, tecnica e cultura nel mondo contemporaneo.
Il volume contiene saggi di Remo Bodei, Ubaldo Fadini, Mark Hunyadi, Guillaume Le Blanc, Giuseppe O. Longo, Roberto Marchesini, Alberto Pirni, Vallori Rasini, Emanuele Rossi, Davide Sisto, Valentina Sonzogni.