Ricerca avanzata
Home Le Collane philosophica (167) 9788846745125
Libro cartaceo
€ 18,00 € 14,40
Sconto -20 %

Le ragioni della nonviolenza

Antologia degli scritti

Autore/i: Aldo Capitini
A cura di: Mario Martini

Collana: philosophica (167)

Pagine: 208
Formato: cm.14x22
Anno: 2016
ISBN: 9788846745125

Stato: Disponibile
  • Descrizione

nuova edizione

Questa edizione è concepita con una struttura del tutto nuova e aggiornata, con un nuovo indice che rende più chiari e consultabili i contenuti. Inoltre, viene pubblicato uno scritto introvabile di Aldo Capitini, che fa il punto proprio sulle “ragioni della nonviolenza”.
Un altro elemento di novità è l’inserimento di una bibliografia: limitata all’ambito di interesse e di pubblico di un’antologia, essa contiene i testi essenziali di e su Capitini che attestano la sua presenza nella cultura attuale e nel dibattito sulla nonviolenza.
Infine, una nuova introduzione. Presenta in primo luogo informazioni sulla vicenda biografica dell’Autore, poi si confronta con il panorama geopolitico di oggi, molto diverso da quello di appena dieci fa.
Il mondo di oggi è sensibilmente cambiato nella percezione delle cose, nell’informazione, negli orientamenti etico-politici; e l’enorme tasso di violenza in esso ancora presente – e per certi versi crescente – rende “le ragioni della nonviolenza” più che mai attuali.



Aldo Capitini (Perugia 1899-1968) si è formato alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Per aver preso parte al Movimento liberalsocialista, il filosofo finisce in prigione. Subito dopo la liberazione è docente universitario di filosofia morale a Pisa, e di pedagogia a Cagliari e infine a Perugia. Le sue idee di apertura, partecipazione dal basso e omnicrazia lo spingeranno a tentare di tradurre il suo fondamentale orientamento nonviolento in azione politica, come mostrano la sua creazione dei COS (Centri di orientamento sociale, attivi nel dopoguerra), e le sue innumerevoli iniziative in ambito nonviolento: dalla Marcia «per la pace e la fratellanza tra i popoli» del 1961, alla fondazione della Consulta per la pace.