prefazione di Donatella Di Cesare
Il volume offre un’analisi sulla riflessione hegeliana del linguaggio dai primi scritti fino alla prefazione della seconda edizione della Logica, attraverso un confronto serrato con alcuni nodi teorici centrali del suo pensiero: dall’alienazione alla Bildung, dal riconoscimento al divenire. Lungi dall’essere un tema marginale, il linguaggio svolge un ruolo decisivo in quanto manifestazione dello spirito. La cifra fondamentale di questa interpretazione radicale della filosofia hegeliana č la definizione di una Geistologia, una manifestazione dello spirito attraverso il logos. Il rapporto tra linguaggio e spirito viene indagato secondo una straordinaria molteplicitā di aspetti e attraverso diversi percorsi ermeneutici, in cui viene discussa la relazione tra linguaggio e alienazione, la polisemia linguistica della Bildung, il nesso tra linguaggio e potere, la filosofia dei segni e il legame tra parola e assoluto.
Libera Pisano č attualmente Junior Fellow presso il Maimonides Centre for Advanced Studies dell’Universitā di Amburgo con un progetto di ricerca sullo scetticismo linguistico. Nel 2014 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in filosofia presso La Sapienza, Universitā di Roma nel 2014. Dal 2014 al 2015 č stata Visiting Research Fellow presso la Humboldt Universität di Berlino con un progetto sull’alienazione, l’ebraismo e il linguaggio tra Mendelssohn e Hegel. I suoi interessi di ricerca sono ermeneutica, filosofia del linguaggio, idealismo tedesco, studi ebraici, tradizione anarchica e gender studies. A questi temi ha dedicato numerosi saggi.