Sul mito di Don Giovanni si è incentrato, dall’ottobre del 2014 a tutto il 2015, il poliedrico festival Una gigantesca follia, scaturito dalla collaborazione tra Teatro Verdi e Università di Pisa, che ha permesso di attraversarne molte possibili declinazioni: nella musica, nell’opera lirica, nel teatro, nel cinema, in televisione, e anche grazie a letture e conversazioni portate avanti nel corso di oltre un anno in vari luoghi della città e in molte scuole secondarie a cura della stessa Università. Il testo raccoglie gran parte delle riflessioni sulle quali si sono confrontati diversi studiosi.
La figura di Don Giovanni, e il suo mito, raggiunge l’apice con la rappresentazione mozartiana, ma si innesta su diverse precedenti versioni, popolari e colte, e si irradia nel futuro, mostrandosi vitale ancora oggi. Il dialogo è stato il filo conduttore di questa operazione culturale: dialogo tra sguardi disciplinari diversi, ma anche tra enti, istituzioni, intellettuali, artisti, studenti e cittadini.
Maria Antonella Galanti, Alessandra Lischi e Cristiana Torti, docenti dell’Università di Pisa, hanno coordinato, in collaborazione con il Teatro Verdi, il Festival Una gigantesca follia, organizzando e curando gli incontri proposti a studenti e cittadini da più di trenta studiosi.