Questa seconda edizione approfondisce e migliora alcuni aspetti della prima edizione. L’autore ha, infatti, proseguito le proprie ricerche, arricchendole sul piano documentario e concettuale. Si tratta di un lavoro importate perché il testo tratta un argomento di cui dovrebbero essere a conoscenza non solo i cultori delle discipline scientifiche, ma chiunque sia interessato alla storia dell’uomo: come furono introdotte in Occidente ed insegnate le quattro operazioni aritmetiche? L’autore offre una serie di quadri che dall’epoca di Leonardo Pisano detto Fibonacci – a cavallo tra XII e XIII secolo – giunge fino al XVII secolo inoltrato. Ogni quadro è dedicato a un autore. Si possono quindi comprendere: 1) le tecniche usate per svolgere le operazioni nelle diverse epoche e le differenze rispetto a quelle usate oggi; 2) come si è modificato il modo di insegnare le operazioni nel corso dei secoli; 3) come è cambiato lo status sociale e il ruolo dei “maestri di matematica”. L’opera approfondisce lo studio delle fonti della matematica e offre un inquadramento storico su come cambiò, nel corso del tempo, il modo di fare i calcoli, fenomeno fondamentale sul piano pratico, sociale ed economico. Il testo è preceduto da due prefazioni di Paolo Bussotti, una alla prima e una alla seconda edizione, ove si offre il contesto storico-matematico in cui inquadrare il lavoro di Borgia.