«Siamo di fronte a un’opera storica che ha fatto dell’accertamento documentario la primaria preoccupazione e che appare costruita attraverso un costante riferimento alle fonti. Essa nasce da una lunga, paziente, sistematica raccolta di risultanze testuali, che comporta un’analoga modalità di accostamento da parte del lettore, chiamato ad affiancare gli Autori nel lavoro di progressiva costruzione del mosaico, tessera dopo tessera. Accostare queste pagine è un’esperienza che genera una meraviglia crescente, quanto più si assiste al progressivo trasformarsi di materiali variegati in una unitaria e splendida immagine, nella quale ogni elemento assume – nella sua individualità – una specifica collocazione, e nel contempo precisa e rende più decifrabile l’insieme. Ma non meno straordinaria è la sensazione – che col procedere delle acquisizioni si determina – di aver raggiunto una percezione estremamente sicura dei lineamenti di quell’immagine, tanto da sentirsi come immersi in essa e divenuti in qualche modo di essa compartecipi.
La successione dei capitoli è concepita secondo una prospettiva strettamente istituzionale. Ma i problemi, coi quali siamo chiamati a confrontarci, vedendone i concreti riflessi nei personaggi e nelle strutture, sono le grandi questioni che hanno segnato la storia della Chiesa in Occidente (e non solo) tra tarda Antichità e Medioevo».
Cesare Alzati
Maria Luisa Ceccarelli Lemut, laureata in Lettere presso l’Università di Pisa e specializzata in Archeologia medievale e in Archivistica, paleografia e diplomatica, è stata professore ordinario di Esegesi delle fonti storiche medievali e docente di Storia della Chiesa medievale nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Pisa; insegna Storia della Chiesa medievale nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Niccolò Stenone” di Pisa dal 1990. è membro della Deputazione Toscana di Storia Patria, dell’Associazione dei Professori di Storia della Chiesa in Italia e di diverse istituzioni culturali italiane e straniere e fa parte del consiglio direttivo della Società Storica Pisana, di cui dirige il «Bollettino Sorico Pisano» e le collane editoriali. Ha al suo attivo 200 pubblicazioni ed ha curato 18 volumi collettanei. È condirettrice presso la casa editrice ETS di Pisa delle collane «Mirabilia Pisana» e «Vos estis templum Dei vivi. Studi di storia della Chiesa».
Stefano Sodi ha conseguito la laurea in Filosofia presso l’Università di Pisa ed il baccalaureato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana. È docente di Filosofia e Storia nel Liceo Classico “Galileo Galilei” di Pisa, dal 1986 di Storia della Chiesa antica e altomedievale nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Niccolò Stenone” di Pisa e dal 2017 di Storia della Chiesa antica nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Santa Caterina da Siena” di Firenze. è stato supervisore e professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario (SSIS) della Toscana e tutor coordinatore di Filosofia e Storia nel TFA dell’Università pisana. È membro dell’Associazione dei Professori di Storia della Chiesa in Italia e fa parte del consiglio direttivo della Società Storica Pisana. Ha pubblicato oltre 90 saggi e ha curato 13 volumi collettanei. È condirettore presso la casa editrice ETS di Pisa delle collane «Mirabilia Pisana» e «Vos estis templum Dei vivi. Studi di storia della Chiesa».