Che ruolo ha il filosofo oggi? E quali sono gli interrogativi che il filosofo si pone in rapporto alla società in cui vive, alle istituzioni? Che rapporto ha con la politica? Il filosofo produce solo teorie o ha una certa sfera d’azione in società? Ed è davvero possibile differenziare la teoria dalla pratica? Questo libro contiene una raccolta di saggi che spaziano fra secoli di storia della filosofia. Attraverso i vari filosofi presi in esame si fornisce una differente visione tanto del ruolo del filosofo quanto del rapporto teoria/pratica. L’obiettivo è quello di cercare, a partire da risposte antiche, una possibile chiave di lettura per comprendere il nostro tempo. È possibile oggi reinventare il ruolo del filosofo? È possibile farlo uscire dai contesti accademici, o reinterpretare gli inviti che gli vengono proposti nei varietà, o nei più svariati canali che la società dei mass media propone? Queste sono le domande a cui questo libro si propone di rispondere, abbracciando gli interrogativi del passato. Questi ultimi sono gli stessi di oggi, e se di qualcosa si continua a parlare, ciò significa che si è insoddisfatti riguardo ai risultati raggiunti, mossi da una volontà di rinnovamento, sempre in cerca di una nuova chiave di confronto. Allora riscoprire le riflessioni e le indagini del passato serve a risvegliare interrogativi che vengono oggigiorno quasi ignorati, oppure, forse, solo percepiti diversamente.