Dieci racconti ambientati in luoghi del mondo che si confondono con luoghi della mente, al punto che anche il lettore che non usa viaggiare ha la sensazione di esserci già stato. Le storie ci portano a Istambul, a San Pietroburgo, a Essaouira, nella steppa russa innevata, nello spazio siderale che Gagarin ci ha insegnato a immaginare. L’autore ci avverte che sono storie vere, tutti i personaggi ricordati sono vissuti realmente, molti di loro hanno vissuto proprio a Pisa. Eppure appaiono fantastiche, perché i tempi si intrecciano e si confondono, i posti straordinari che vengono visitati finiscono ogni volta per ricordarci Pisa. Quando poi è chiaro a tutti che siamo ritornati, ci resta il dubbio di non essere mai partiti. L’autore ci racconta di personaggi che hanno a che fare con la morte, ma nessuno di loro ne ha paura. È così che, un po’ alla volta, ci abituiamo all’idea che le storie possano continuare anche dopo, dopo il nostro tempo.
Fabiano Corsini, pisano di Marina di Pisa, è autore di Arselle (2012); Il cacciucco di Shelley (2014); Marina Magica (2015); Il secolo di Fernanda (2016). Gli piace sia ricordato che è Presidente del Circolo “Il Fortino”.
Copertina e disegno di copertina di Elena Murer