Questo volume raccoglie interventi e testimonianze di tre convegni (2014-2015-2017) sul tema dei militari italiani che dopo l’8 settembre 1943, intrappolati in Albania e Montenegro dall’abbandono della monarchia e del governo Badoglio, scelsero di affiancare contro le forze germaniche la resistenza di quei paesi, di cui fino ad allora erano stati occupanti e oppressori.
Il titolo, Caro nemico, allude alla complessità di queste alleanze rovesciate, prima coi tedeschi, poi con gli angloamericani, prima contro i partigiani poi con i partigiani, ma anche ai legami che il mutuo aiuto riuscì a tessere nei pericoli e nelle sofferenze.
Il Comune di Pistoia volle promuovere un ciclo di quattro convegni, di cui al momento tre realizzati, spinto dalla riscoperta della numerosa presenza dei suoi cittadini in queste vicende. Nella città di Pistoia avevano sede due reggimenti, il 127° della «Firenze» e l’83° della «Venezia», le due divisioni che non cedettero le armi ai tedeschi come ordinato dagli alti comandi.
Testi di: Roderick Bailey, Sonila Boçi, Slavko Burzanović, Massimo Coltrinari, Sandro De Maria, Jelena Ðurović, Annita Garibaldi Jallet, Eric Gobetti, Federico Goddi, Romeo Gurakuqi, Vesna Kilibarda, Lutz Klinkhammer, Riccardo Maffei, Matteo Mandalà, Luigi Marsibilio, Donato Martucci, Nevila Nika, Andi Pinari, Milovan Pisarri, Armando Pitassio, Lia Tosi, Visar Zhiti.