Alla base della pedagogia interculturale devono essere necessariamente collocati la difesa dell’uomo e il riconoscimento del valore della persona umana, indipendentemente dai sistemi culturali di cui essa fa parte. Tale forma educativa si propone di riconoscere il valore delle culture che vengono in contatto tra di loro e di favorirne lo scambio in grado di produrre arricchimento reciproco.
Il libro documenta la situazione dei minori migranti non accompagnati che costituiscono, a partire da questo secolo, i nuovi protagonisti dei processi migratori e sono oggetto di studio in Italia e in Europa. Molto spesso i minori che emigrano vengono da territori martoriati dalla guerra, da terre povere e senza alcuna risorsa, per la sopravvivenza o alla ricerca di nuove opportunità lavorative, con un’inquietudine generazionale che spinge verso la sperimentazione di nuovi modelli di vita. In quest’ottica il volume, attraverso la raccolta delle storie di vita, intende offrire nuove opportunità di riflessione pedagogica sulla significatività e sul valore che rivestono gli interventi educativi attuabili nelle circostanze dell’accoglienza dei minori soli. I destinatari naturali del volume sono, pertanto, gli insegnanti, i dirigenti, gli educatori, gli studenti e tutti coloro che si occupano dei temi dell’accoglienza in contesti multiculturali.
Raffaella Biagioli è Professoressa Associata di Pedagogia Generale e Sociale nel Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dell’Università di Firenze. Autrice di numerose monografie, articoli e saggi, tra le sue pubblicazioni si ricordano: I significati pedagogici della scrittura e del racconto di sé, Liguori 2015, Tutor and mentoring in Education, (ed.), ETS 2015, Reti di scuole e progettazione formativa. Strumenti e metodi, Carocci 2012, La pedagogia dell’accoglienza. Ragazzi e ragazze straniere nella scuola dell’obbligo, ETS 2008, Educare all’interculturalità. Teorie, modelli, esperienze scolastiche Franco Angeli 2005; L’orientamento formativo, ETS 2003.