La ricostruzione di un settore decisamente trainante nell’economia pisana tra Otto e Novecento si snoda in pagine asciutte e rigorose, che presentano le diverse fabbriche – ben ventisette manifatture – in schede ordinate cronologicamente e corredate da un apparato di oltre duecento immagini in rappresentanza delle diverse tipologie di prodotti e a testimonianza dell'affermarsi ed evolvere di gusti e mode nell'arco di un secolo.