Una villa rivierasca finita sott’acqua. Poi una strada romana che passava sui suoi resti. Infine il primo luogo di sepoltura e venerazione paleocristiana dei tre martiri foroclodiensi S. Marciano, S. Macario e S. Stratoclinio: questo in sintesi restituisce principalmente il sito di Vigna Orsini lungo le sponde del Lago di Bracciano. Una porzione del Braccianese, quella della conca di Vigna Orsini, connotata in primo luogo da ville romane che fin da età tardo-repubblicana si affacciavano sulle rive sabatine e su alcune lagune portuose (poi sommerse in epoca neroniana dalle acque del Lago di Bracciano insieme alla dimora rivierasca di Vigna Orsini).